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lunedì 13 gennaio 2014

Ancora Prince, ma questa volta parla la fan...ecco l'artista visto da me...

Precisazione, questo non è e non sarà mai un blog dedicato esclusivamente a Prince, perchè l'ho dedicato a tutti quegli artisti che mi hanno colpita e a quelli che piano piano col tempo scoprirò e riscoprirò, MA Prince essendo il mio numero uno avrà uno spazio rilevante, nel modo in cui si merita ovviamente, perchè questo? Perchè in giro ci sono parecchi siti, che parlano di lui in modo che non mi piace e parecchie recensioni ai suoi dischi  che effettivamente non merita.
Ma veniamo al punto, piano piano scriverò articoli che descrivono meglio i suoi dischi come secondo me è giusto fare, perchè se io ho rivalutato Prince, con un po' di impegno credo che lo possono fare tutti quanti, questo non vuol dire che se c'è qualcosa che non mi piace che ha fatto lui non lo dico, ma cercherò di essere il più onesta possibile perchè credo che Prince meriti di essere riscoperto e rivalutato, come è accaduto a me quando a fine 2010 si è ripresentata l'occasione per riprenderlo e riaprire quella porta di ricordi e nostalgia che mi ha fatto amare maggiormente la sua musica.
Leggere articoli su internet mi ha stufato, perchè avendo ascoltato la sua discografia intera ho avuto un mare di emozioni positive e sensazioni altrettanto positive, fermo restando che io all'inizio sono stata tra i più duri critici di Prince, soprattutto negli anni novanta, non ero daccordo con alcune sue scelte, ma col passare degli anni, e avendomi preso una lunghissima pausa, ora guardo le cose in maniera molto diversa, come guardo Prince in modo diverso.
Ora parla la fan.
Credo che Prince sia il più grande musicista di tutti i tempi, perchè questo? Semplicemente per il motivo che ha toccato tutti i generi musicali inventando come scrissi nel precedente articolo a lui dedicato un originalissimo crossover, ma anche di aver fatto il culo alle  case discografiche lottando per la sua libertà creativa, e credo che sia uno dei pochi artisti se non l'unico in cui i fan dovrebbero avere i suoi cd originali, per una forma di rispetto per le lotte che ha fatto contro il mercato discografico.
Un altro motivo è che la sua musica ti sorprende sempre, dalla canzoncina al capolavoro ti da sempre una scossa in più, ovviamente parlo per me, non so voi, ma io ho queste sensazioni quando lo ascolto.
Per i rapporti con la warner ovviamente scriverò il mio parere in futuro da buona critica, la fan la lascio parlare in questo articolo che è meglio.
La sua musica vibra sempre, e mi piace molto la sua libertà di scelta sulla musica da vendere, e credo che questa libertà al giorno d'oggi se la può permettere soltanto lui, anche se sto ancora in trepidazione per il nuovo disco, di cui scriverò le mie sensazioni...sia dal punto di vista di fan, che di critica, ovviamente c'è da dire che alcuni mettono sempre i puntini sulle i per la prolificità, ma anche Elton John è prolifico, anche gli Scorpions lo sono, alzo le mani perchè seppur il primo mi piace molto e non ho ascoltato l'intera discografia, per i secondi le alzo perchè ho ascoltato solo qualche canzone, di cui è molto bella anche Wind of Changes, forse è una mia sensazione, ma credo che sia Elton John che gli Scorpions (alzo le mani, devo fare una ricerca prima di essere sicura al cento per cento) godono di una certa stima tra i fans, quindi perchè non succede lo stesso con Prince? E' mai possibile che semmai un artista sceglie di produrre più musica deve essere rilegato nel ghetto di quelli che sono matti perchè scelgono di fare più musica? Chi stabilisce il criterio di limite per cui un artista deve fare un certo numero di album per fare un ottimo album?
Chi mi sa rispondere vi prego di farlo non vi censurerò, ognuno può dire la sua liberamente senza nessun problema, tranne per offendere sia chiaro...ognuno è libero di esprimere il suo parere.
E' mai possibile che forse il mondo della musica già negli anni novanta era cambiato in modo repentino senza che noi acquirenti di dischi in questo caso cd non ce ne siamo accorti? Non è cambiato Prince, forse lui non si è adeguato ai tempi, forse lui ha sentito che le cose nel mercato stavano cambiando repentinamente, ecco così spiegato il cambio di nome e l'aumento di produzione, che sinceramente lo dico con il cuore in mano, apparte alcuni titoli che proprio non mi piacciono, e lo dirò con franchezza, sono dischi di un artista che voleva dare il meglio di se, ascoltate Emancipation disco si molto bello, ma discutibile, per via dei sample aggiunti al computer fortunatamente non in tutte le canzoni- uno come lui non dovrebbe aggiungere i sample, ma suonare, cosa che sa fare meglio di tutti - oppure Crystal Ball bootleg ufficiale con due dischi eccezzionali extra, uno è Kamasutra suite nuziale dedicata a Mayte sua prima moglie, l'altro è acustico The Thruth, ecco il triplo Emancipation con il quintuplo Crystal ball con i relativi cd extra, secondo me sono dischi degni di nota, che ogni fan dovrebbe possedere io cercherò in tutti i modi di acquistare i suoi cd, spero di farlo il + presto possibile perchè ormai mi è entrato nel cuore come nessun'altro ha fatto prima d'ora.
Ora i dischi che non mi piacciono ma si tratta sempre di gusto personale, perchè ovviamente io acquisterò tutto quello che trovo, per un semplice motivo, ormai so tutta la storia, e mi sembra giusto rendere omaggio a colui che sin da quando ero piccola mi ha travolta con la magia della sua musica, bella o brutta che sia.
Dunque i dischi  che non mi piacciono sono New Power Soul sembra chiuso dentro una baggiana di vetro, e secondo me lo ha fatto a forza tanto per fare altra musica, un opera non ispirata che poteva benissimo evitarsi, l'unica canzone degna di nota è The One che avrebbe avuto vita migliore se l'avesse messa in un disco a parte e più ispirato, poi Chaos and Disorder solo perchè l'ha fatto per chiudere il contratto con la warner, di cui parlerò prestissimo in un articolo speciale.
Altro disco che piano piano sto apprezzando ma non è e non sarà mai tra i miei preferiti, gli preferisco di gran lunga Graffiti Bridge con le tante variopinte canzoni, seppur non sia uno dei suoi lavori migliori, è senza dubbio ricco di sorprese, il disco in questione è The Gold Experience, non mi è mai andato giù, non lo so sembra essere lontano mille miglia tra i suoi migliori lavori soprattutto quelli che gli hanno dato la gloria negli anni ottanta, Batman è il primo titolo che ho comprato in cassetta a 15 anni, agli inizi del mio percorso di fan, percorso che è stato un assaggio di quello che è avvenuto poco più di tre anni fa...e quello che sta avvenendo proprio in questi giorni.
La cosa più interessante di Prince? Il suo percorso di maturazione, da Emancipation in poi i suoi dischi tendono a ricercare una maturità stilistica che lo porterà a dove è arrivato oggi al grande musicista che è oggi, tra i  dischi degli anni ottanta mi piacciono Dirty Mind, Controversy, 1999, Purple Rain, Around The World in a Day, Parade,  Sign O The Times che considero il suo capolavoro assoluto - Lovesexy e Batman al quale sono molto affezzionata perchè è il primo titolo che ho comprato nell'89.
Oggi come oggi grazie a internet è facilissimo procurarsi l'intera discografia del tuo beniamino, ma è altrettanto giusto procurarsi anche i cd originali, una forma di rispetto verso chi ti ha accompagnato nei momenti più felici della vita, anche se l'hai messo da parte per tanto tempo, e farò così io.
Si deve avere rispetto per il lavoro degli altri e su questo non ci piove.
Rave un2 the joy fantastic è ricchissimo di sorprese e belle canzoni, tra le mie preferite The Greatest Romance ever sold, The sun the moon and the stars, I love U but don't trust u anymore baby knows, Pretty man, Wherever U go Whatever U do e tantissime altre, ascoltatevelo e poi mi dite se vi piace o meno...
Disco di O(+> prodotto da un vecchio amico di nome Prince, il disco successivo è un gioiello di musica tutto da scoprire, che segna la sua conversione ai testimoni di geova, si tratta di The Rainbow Children che gli ridona i fasti di genio con cui il mondo lo ha conosciuto, io lo considero il suo ritorno artistico, anche se credo sia difficile procurarselo, ci proverò; poi c'è N.E.W.S disco completamente strumentale che non è che sia tra le sue perle, ma per il coraggio merita di essere collezionato.
Con The Rainbow Children il folletto si riprende il suo nome e l'anno dopo torna con il suo primo disco live, che proprio in questo momento è in pausa nel mio lettore, ma c'è anche la versione a piano con Prince che fa la cover di una bellissima canzone di Joni Mitchell, A case of U e tante altre splendide canzoni scritte di suo pugno.
Fine prima parte.

mercoledì 8 gennaio 2014

Elton John Il poeta al pianoforte

Ecco un altro idolo, dopo Prince c'è quel magico poeta del rock'n'roll al pianoforte, sto parlando di Elton John, che insieme al già citato genietto sarà uno dei protagonisti assoluti di questo blog, insieme anche a David Bowie e il mitico Freddie Mercury.
Anche lui nel suo archivio vanta di una produzione sterminata, sempre con il suo preciso gusto nel commuovere e divertire, ha lasciato un tocco di classe nella storia della musica grazie anche a Jerry Lee Lewis da cui si è ispirato all'inizio di carriera.
Tra le sue canzoni più belle cito song for guy, stupenda ballata al piano forte quasi strumentale, guardate come è splendida :)




Poi c'è anche la canzone d'amore per eccellenza your song, ormai un classico del suo repertorio eccola :)




Queste sono solo due canzoni dell'immenso repertorio eltoniano, eppure hanno lasciato il segno.
Possiamo semplicemente dire che insieme ai Beatles è uno degli artisti britannici di maggior successo di tutti i tempi, capace di influenzare intere generazioni di musicisti che si affacciano al panorama, tra cui cito Rufus Wainwrait, Kate Bush, Tori Amos, Mika, Richard Marxx e tantissimi altri, addirittura si dice che all'esordio anche Antonello Venditti sia stato ispirato da Elton John che è e resta una delle leggende del pop.
Ci sarebbero tante cose da dire, grandissimo artista che in coppia con Bernie Taupin suo paroliere di fiducia e amico hanno scritto delle bellissime canzoni, elton musicava e bernie componeva le liriche.
Ovviamente non sono solo queste le canzoni più belle, cito anche Sacrifice, Candle In The Wind, (quella dedicata a Marilyn però, l'altra della principessa diana non mi piace molto), The Word in spanish, Nikita, Town of plenty, Sorry Seems to be the hardest word...e via dicendo...
Sir Elton John è ormai considerato una leggenda del pop, diciamo semplicemente una istituzione soprattutto in inghilterra grazie a diversi titoli che la regina gli ha affibbiato.
Un grandissimo artista, che ha dato una impronta indelebile alla storia del rock, sentirete parlare molto di  lui da queste parti...

domenica 5 gennaio 2014

Prince il Genio.


Premessa prima di cominciare: Lo adoro.
Lui è ed è sempre stato il mio numero uno, negli anni ottanta Miles Davis In persona disse di lui riconoscendolo come il Duke Ellington del decennio.
Ma andiamo a noi, un personaggio eccessivo, ma unico nel suo genere, ha  prodotto una discografia sterminata, facendo musica fino allo sfinimento, perchè è nato con la musica, cresciuto fin da piccolo in mezzo agli strumenti musicali, ha sempre portato avanti distintamente i suoi ideali, con una testardaggine senza eguali, perchè lui E' la musica.
Senza nessun dubbio lo dico, e credevo che per me scrivere questo articolo fosse stato facile dato che lo ascolto sin da quando avevo 13 anni, e invece l'emozione prende sempre il sopravvento in questi casi, parlare di lui è un po' discordante, c'è chi lo ama solo per gli anni ottanta - la maggioranza di cui facevo parte anche io prima di ricredermi - e c'è chi come me ha aperto gli occhi e ascoltato attentamente tutta la sua discografia scoprendo un artista irraggiungibile e cosa più incredibile insuperabile.
Lasciamo perdere le crisi con la warner e cazzate varie, quando si parla di prince si punta sempre il dito su quello che gli è successo senza MAI approfondire il tutto come ho fatto io.
Genio è colui che crea, ma è anche colui che con umiltà si rimbocca le maniche per approfondire il suo bagaglio musicale.
Nella sua discografia esistono parecchi stili, stiamo parlando di canzoni che hanno anche due o tre stili diversi, roba non facile per le persone, tanto per fare un esempio, ma Genio lo è anche chi usa con particolare arguzia alcuni stratagemmi sia di immagine, che musicale, e la complessità delle sue tracce lo sta  a dimostrare.
Ecco che ora viene Arwen critica, e non la fan che sta scrivendo l'articolo, per la fan, più avanti ci saranno altri articoli sull'argomento.
Un artista eccezzionale, un personaggio controverso, ma aggiungo anche che non c'è nessuno come lui, quello che stimo maggiormente è il suo coraggio e la sua forza, non tutti sarebbero tornati freschi e ripuliti dopo aver sfidato un colosso musicale, lui c'è riuscito grazie semplicemente al suo talento.
Il miglior modo di conoscere Prince? LIVE, lì ti ritrovi non in un concerto, ma in una festa, e il suo talento nel coinvolgere il pubblico è impressionante.
Per dirlo in modo più volgare, così ci capiamo subito, prima di cominciare a parlare del personaggio prince, perchè anche lì ci sono tante cosette da dire, un musicista con le palle!!!
Sin da piccolo ha cominciato a padroneggiare strumenti musicali, quando il proprietario di uno studio di registrazione in cui aveva fatto una session lo scoprì cercò in tutti i modi di dargli la possibilità di emergere.
E così con una session in cui paralizza gli altri musicisti, getta le basi della sua carriera, e comincia con mille influenze e collaborazioni con musicisti di tutte le razze, donne - di cui ha sempre avuto un debole - uomini, gay, lesbiche e via dicendo formando band, che usava personalmente - tipo i revolution o i New Power Generation sua attuale band che ha cambiato sempre formazione ma non si è mai sciolta del tutto, e non solo, lanciando persino gruppi come The Family, i Time, e personaggi come Apollonia, Vanity Nona Gaye, Carmen Electra, e tanti altri.
Il suo mito nasce negli anni ottanta, devo ammetterlo, nei novanta lascia la casa discografica per produrre sempre più ,musica in totale libertà di espressione, usando internet - fu uno dei primi a farlo - e gettando le basi per altri musicisti di liberare la loro arte, perchè per Prince prima di tutto viene l'arte, e poi il resto.
Negli anni duemila torna, rinvigorito da una nuova conversione tra i testimoni di genova, e una maturità compositiva che lascia di stucco.
Come dico sempre io, il genio si vede nei momenti di crisi, non quando c'è il successo, anche se devo ammettere che i capolavori assoluti che sono entrati di diritto nella storia della musica - e non si tratta di un parere personale - sono i dischi che vanno da 1999 a Lovesexy.
Per me personalmente esistono tanti capolavori, più o meno diversi, ma ognuno nella musica e nelle arti ci vede quello che sente maggiormente.
Il personaggio Prince, eh si, parliamo anche del personaggio, molti ci vedono altro in lui, io ho sempre visto quello che il mio cuore ha capito sin dall'ascolto di Sign "O" The Times - la canzone - ho cominciato a seguirlo da Lovesexy fino a Emancipation, imparando praticamente a memoria le canzoni, poi ho dovuto metterlo da parte e aspettare il momento giusto per riprenderlo.
Sul personaggio prince ci sarebbe da dire molto, non mi dilungo, magari divido l'articolo tra oggi e qualche altro giorno, eccessivo, sboccato, vivace, trasgressivo, in una parola controversy, come il titolo del disco da cui è tratta Do me baby, una delle sue canzoni simbolo...
Dico subito una cosa, per lui non ci sono mezze misure, sia nella vita, che nella musica, è una autentica forza della natura musicale, sul palco è un animale da palcoscenico, instancabile, potrebbe suonare per due giorni di fila senza che questo gli comporti tanta fatica, polistrumentista nato, autentico inventore di un crossover originale che lo ha aggiunto nell'olimpo degli immortali sin dalla sua giovane età, ha giocato con vari stili, e varie influenze guadagnandosi il titolo di genio contaminatore, con una discografia sterminata e una media di uscita di un disco all'anno, alcuni parlano di bulimia, io parlo di una persona che vive, e respira musica e come fosse aria, senza la quale morirebbe...provare per credere gente, prima di parlare delle solite cose.
Giocando persino lui stesso con la sua immagine, tra ambiguità sessuale, a flirt con donne bellissime e via dicendo, creando la suspance giusta che poi si vedeva sul palco, ma diciamocelo, questo è quello che si vede on stage, nella vita invece è timidissimo e riservato, non concede interviste e si dedica alla musica anima e corpo.
Oggi tutti lo considerano un maestro, e questo mi da parecchia soddisfazione, e vedo che l'articolo è lungo lungo proprio come avrebbe voluto Prince, anche se dubito che lo leggerà comunque mi sono accorta che mi sono dilungata parecchio e la cosa mi fa parecchio piacere, prima di internet non ho avuto la possibilità di conoscere questo musicista straordinario...vi dico solo una cosa, CORRETE A COMPRARE I SUOI DISCHI e soprattutto andate a vederlo live.